Il Progetto Cefalea Cronica della Regione Veneto: Un’Iniziativa per Migliorare la Cura e il Sostegno ai Pazienti
Articolo a cura di Giovanni Grumo
Il prossimo 22 gennaio 2025, presso il MUSME di Padova (Sala Elettra), si terrà il Convegno Regionale sul Progetto Cefalea Cronica, promosso dalla Regione Veneto e patrocinato da ANIN. Questo evento rappresenta un’importante occasione per discutere della gestione di una patologia tanto complessa quanto impattante, l’emicrania cronica, e del ruolo chiave che noi infermieri svolgiamo in questo contesto.
D: Erika, ci puoi raccontare l’importanza del Progetto Cefalea Cronica della Regione Veneto?
R: Il Progetto Cefalea Cronica è un’iniziativa fondamentale per affrontare una delle patologie neurologiche più invalidanti, l’emicrania. In Veneto, si stima che oltre 500.000 persone siano affette da emicrania, di cui circa 144.000 soffrono di forme croniche. Questo progetto punta a migliorare i percorsi assistenziali, ottimizzando la presa in carico e offrendo soluzioni personalizzate ai pazienti.
D: Qual è il tuo ruolo in questo progetto?
R: Come infermiera case manager presso la Neurologia di Piove di Sacco (AULSS 6 Euganea) e Vicepresidente ANIN, rappresento la componente infermieristica del team. Il mio ruolo è quello di garantire un’assistenza continua e personalizzata ai pazienti, non solo nella gestione clinica ma anche attraverso un supporto educativo ed emotivo, fondamentale per migliorare l’aderenza alle terapie e la qualità della vita.
D: Chi sono i protagonisti di questo progetto multidisciplinare?
R: Il progetto coinvolge un team di professionisti altamente qualificati:
- Dott. Edoardo Mampreso, Direttore UOC Neurologia Piove di Sacco, coordinatore del progetto.
- Dott.ssa Monica Navaro, di Azienda Zero, che si occupa degli aspetti organizzativi regionali.
- Dott.ssa Silvia Favaretto, della Clinica Neurologica AOPD, che presenterà dati epidemiologici e burden della malattia.
- Dott. Giuseppe Billo, Neurologo AULSS 8, moderatore della tavola rotonda conclusiva.
D: Quali sono le principali tematiche del convegno regionale del 22 gennaio?
R: Il convegno si concentrerà su aspetti fondamentali come:
- Epidemiologia e gestione della cronicità dell’emicrania.
- La rete veneta per la cefalea, un modello innovativo per migliorare la gestione territoriale.
- Nuovi approcci terapeutici, con particolare attenzione alle terapie farmacologiche più avanzate.
- Supporto ai pazienti e caregiver, che include anche l’esperienza dei gruppi di auto-mutuo aiuto.
D: Perché questo progetto è così rilevante per il sistema sanitario?
R: L’emicrania non è solo una condizione neurologica, ma una vera e propria emergenza sociale, riconosciuta come tale dalla Legge n. 81/2020. Ridurre il burden della malattia significa migliorare la vita dei pazienti, diminuire i costi indiretti per il sistema sanitario e garantire un accesso equo alle cure più avanzate.
D: Un messaggio per chi vuole partecipare al convegno?
R: Invito tutti i colleghi – medici, infermieri, farmacisti e psicologi – a unirsi a noi il 22 gennaio presso il MUSME di Padova (Sala Elettra). Sarà un’occasione unica per approfondire strategie innovative e condividere buone pratiche. La partecipazione è gratuita e potete iscrivervi tramite il sito Eolo Congressi.
D: Qual è il contributo di ANIN a questo progetto?
R: ANIN ha sempre sostenuto iniziative che promuovono l’eccellenza nella gestione delle patologie neurologiche. Questo progetto è un perfetto esempio di come la collaborazione interdisciplinare possa migliorare i percorsi assistenziali e valorizzare il ruolo cruciale degli infermieri nelle neuroscienze.
D: Cosa ti aspetti da questo convegno?
R: Mi aspetto un confronto costruttivo tra i professionisti coinvolti, con l’obiettivo di sviluppare nuove strategie e migliorare l’assistenza ai pazienti con cefalea cronica. È un’opportunità per rafforzare il legame tra teoria e pratica, mettendo al centro la persona e il suo percorso di cura.
Grazie, Erika, per il tuo impegno e per questa preziosa testimonianza.
Vi aspettiamo il 22 gennaio a Padova!
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